sabato 15 ottobre 2016

L'attività dei Marinali nella Basilica di Monte Berico


Conferenza su
L'attività dei Marinali nella Basilica di Monte Berico
mercoledì 19 ottobre 2016 alle ore 17.15
presso la Basilica di Monte Berico

Parleranno:
padre Giorgio Vasina (direttore Biblioteca e Museo di Monte Berico)
Mario Bagnara (presidente dell'Associazione Amici dei Musei di Vicenza)
Giorgio Ceraso (studioso)

La conferenza fa parte del ciclo in ricordo del Marchese Giuseppe Roi: Rinflessioni sulla pittura a Vicenza. L'appuntamento di mercoledì prossimo è anche uno speciale ricordo del prof. Franco Barbieri, scomparso di recente.

Seguirà, alle ore 18.00, una S. Messa in suffragio del prof. Barbieri, celebrata da padre Giorgio.

Informazioni Associazione Amici dei Monumenti, dei Musei e del Paesaggio per la città di Vicenza
e provincia. per tel. 0444 322762, info@amicimuseivicenza.it 

Un cenno sulle sculture nelle facciate della Basilica e sulle opere di Orazio Marinali e della sua bottega (tratto da Wikipedia)

Le sculture sulle facciate della Basilica sono opera di Orazio Marinali e bottega, di Francesco Cabianca e di Giacomo Cassetti. Rappresentano santi e allegorie di virtù.
Sulla facciata verso i portici (prospetto orientale) nella cornice del lunotto campeggiano le statue della Fede e della Speranza; il registro superiore presenta statue di santi particolarmente venerati a Vicenza (tra cui LeonzioCarpoforo e Gaetano Thiene) e santi della tradizione (tra cui sant'Antonio da Padova e Maria Maddalena); nel registro inferiore sono collocate quelle di san Sebastianosan Vincenzosan Rocco e san Filippo Benizi. Sopra il portale è rappresentata la Vergine che appare a Vincenza Pasini, opera di Orazio Marinali.
Di questo artista sono anche i gruppi scultorei sopra il portale del prospetto settentrionale (Vincenza Pasini di fronte ai deputati di Vicenza) e sopra il portale del prospetto occidentale (posa della prima pietra della chiesa votiva). Sul prospetto settentrionale in alto la Temperanza e la Giustizia, al centro statue di Profeti, in basso Sant'AndreaSan PietroSan PaoloSan Matteo. Sul prospetto occidentale in alto Allegorie di virtù, al centro Eroine dell'Antico Testamento, in basso San BartolomeoSan Giovanni EvangelistaSan Carlo Borromeo e San Marco.

Augusto Gentili racconta il Battesimo di Cristo del Bellini

Mi spiace di avvisare con tanto ritardo (causa vari problemi di blog) ma, se ancora interessa, ecco l'invito ad un evento importante


Sabato 15 ottobre 2016 alle ore 18.30
nella chiesa di Santa Corona

Augusto Gentili
racconta il Battesimo di Cristo del Bellini
significato e contesto

L’evento, organizzato da "Non ho l’età – Mercato dell’antiquariato, collezionismo e vintage" in collaborazione con l'assessorato alla crescita del Comune, inaugura un cartellone di incontri a cadenza mensile dedicati all'arte, alla storia e alla cultura.
Nel pieno delle celebrazioni che esaltano le opere del maestro veneziano, questo appuntamento completa gli approfondimenti a lui dedicati dai musei civici e da Palazzo Leoni Montanari.

L'altare Garzadori a Santa Corona
con il Battesimo di Cristo del Bellini
Il professor Gentili presenterà la pala del Bellini analizzandone il significato e il contesto e basandosi su una scienza dell’arte che va a riaffermare il suo ruolo di disciplina storica e umanistica.

Per stabilire il significato di un dipinto di soggetto cristiano è necessario, infatti, studiare le fonti scritte (Vecchio e Nuovo Testamento, Padri della Chiesa, testi di devozione in latino e in volgare dal Medioevo in avanti) e le fonti figurative, ossia la tradizione iconografica, con la maggior ampiezza possibile, così da spiegare gli strumenti retorici (simboli, metafore, allegorie) utilizzati dal pittore. Soprattutto, bisogna guardare tutto, molto bene e molto a lungo. Per stabilire il contesto, è necessario esaminare i documenti, dalle carte d’archivio alle iscrizioni dipinte e scolpite, quando già (e ancora) esistono o quando siamo tanto fortunati da ritrovarli. Soltanto nel suo contesto il significato di un dipinto si conferma acquistando senso storico.

Per il Battesimo di Cristo di Giovanni Bellini si dovrà dunque partire dalla “nascita dell’uomo nuovo” di cui scrive San Paolo nella Lettera ai Romani. Il professor Gentili esaminerà la tradizione testuale e figurativa riguardante Giovanni Battista (in assoluto il santo più “gettonato” nelle immagini di Quattro e Cinquecento) per arrivare poi ai dettagli più straordinari della pala: gli angeli diventati fanciulle, il pappagallo eloquente, l’eremita che scende al fiume. I documenti permetteranno, così, di ricostruire – nel contesto generale della città di Vicenza e del tempio di Santa Corona – il contesto specifico dell’impresa di Battista Graziani, committente dell’altare e della pala.

L'ingresso all'evento è libero.
Per informazioni: info@antiquariatovicenza.it, tel. 3496410654

Augusto Gentili


E' stato professore di Storia dell’arte veneta nell’Università La Sapienza di Roma (1983-1997) e di Storia dell'arte moderna nell'Università Ca' Foscari di Venezia (1997-2013). Studia la pittura veneziana del Quattrocento e Cinquecento secondo un taglio multidisciplinare di storia e iconologia contestuale. Attualmente lavora su documenti, fonti e contesti della pittura di Tiziano, Tintoretto, Veronese. È inoltre particolarmente interessato a problemi di teoria, metodologia e storia della storiografia artistica. Ha pubblicato libri su Carpaccio, Lotto, Tiziano e circa 200 tra articoli e piccole monografie sull’intero arco della pittura veneziana/veneta da Mantegna a Veronese. I libri più recenti sono la raccolta di saggi La bilancia dell’arcangelo. Vedere i dettagli nella pittura veneziana del Cinquecento (Roma, Bulzoni, 2009, rist. 2011) e la grande monografia Tiziano (Milano, 24 ORE Cultura, 2012). Ha fondato, dirige e cura il periodico semestrale Venezia Cinquecento: è in preparazione l’annata XXV con i numeri 49 e 50.

giovedì 13 ottobre 2016

Pomeriggi culturali a San Nicola

Cari amici,

Oratorio di San Nicola
vi inviamo la locandina con l'invito a godere delle musiche, letture, spiegazioni, immagini che si terranno nei pomeriggi delle prossime domeniche nello splendido Oratorio di San Nicola di Tolentino, in piazzetta San Nicola presso ponte San Michele.

In particolare vi segnaliamo l'incontro con Franco Crivellaro, socio del Gruppo La Rua, che insieme ad altri del CTG si è occupato, in questi ultimi due anni, della "riscoperta", della pulitura, della raccolta di informazioni e della collocazione in un contesto storico e culturale delle


lastre tombali delle chiese 
di Santa Corona e di San Giacomo

Su questa ricerche, già presentate a suo tempo a palazzo Cordellina e palazzo Chiericati, sono anche stati pubblicati due interessanti libretti che, volendo, si potranno acquistare.

Con l'occasione ricordiamo che chi desidera fare un rapido ripasso dei luoghi sopra ricordati, su Wikipedia può trovare le relative pagine di descrizione:

Un arrivederci agli incontri!

martedì 11 ottobre 2016

Il mondo di Vincenzo Scamozzi tra Vicenza e l'Europa

Abbiamo ricevuto e volentieri trasmettiamo l'invito a questo interessante ciclo di conferenze, che si terrà al Palladio Museum di contrà Porti a partire da venerdì prossimo.



Tutti sappiamo chi è Vincenzo Scamozzi. Volendo però ripassare, una sintesi della sua vita e l'elenco delle sue opere si possono trovare su Wikipedia nell'apposita pagina.
Ciascuna delle opere elencate è contrassegnata dal link che apre sulla pagina ad essa dedicata.

Buona lettura, buon corso e un arrivederci a tutti!