martedì 25 febbraio 2014

Basilica dei santi Felice e Fortunato

Ciao a tutti,

Spero abbiate tempo e voglia di gustarvi la pagina di Wikipedia, completamente rifatta in questi giorni, sulla Basilica dei santi Felice e Fortunato.

La pagina è sostanzialmente composta da due parti: la prima racconta la lunga storia - quasi bimillenaria - della chiesa e del monastero benedettino, la seconda è invece la descrizione, corredata da molte belle foto fornite dall'amico Beppe Bernardini, della basilica, degli esterni, della torre campanile e del martyrion.

Una pagina wikipedia tutta da vedere, utile per rinfrescare la memoria di ciò che già si è visto, ma che fa anche venire la voglia di ritornare per un'ulteriore visita a questo gioiello di Vicenza.

Ulteriore informazione

Le pagine sulla storia di Vicenza, dei suoi diversi aspetti, di alcuni dei suoi luoghi e delle persone che vi hanno vissuto, sono ora raccolte in un libro Wikipedia
che potete consultare a questo indirizzo.
Si tratta dell'insieme coordinato delle relative pagine di wikipedia, che quindi potranno essere continuamente aggiornate e aumentate di numero.
Non occorre lo leggiate tutto e subito, ma andatevi a vedere almeno l'indice, per farvi un'idea dello stato dell'arte. Buona lettura e a tutti un caro saluto
Claudio



martedì 18 febbraio 2014

Santo Stefano e San Rocco

Ciao a tutti,
anzitutto vi annuncio l'uscita di una nuova pagina di Wikipedia sulla 



Dalle sue antiche origini - era una delle sette cappelle urbane - si giunge alla fine del XVII secolo ad una competizione fra parrocchia e teatini che, in men che non si dica, costruiscono la vicinissima chiesa di San Gaetano Thiene.


***

Poi ho trovato una proposta interessante:
giovedì prossimo, 20 febbraio, alle ore 15:30
la Società Dante Alighieri di Vicenza propone una visita culturale alla 



in contrà Mure san Rocco, con la straordinaria guida del Prof. Franco Barbieri e dello storico d'arte Dott. Massimo Negri. 
L'ingresso è gratuito, fino a esaurimento posti. 
Infoline: 800 578875 - 0444 504293.


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Visto che parliamo di chiese, a che punto siete nella lettura della Storia dell'architettura religiosa a Vicenza?
Un caro saluto a tutti
Claudio

sabato 8 febbraio 2014

Storia dell'architettura religiosa a Vicenza

Cari amici,
quante volte vi siete rivoltati nel letto, con una domanda che non vi lasciava prendere sonno: 
"Ma dov'era la chiesa di San Desiderio?" oppure "La chiesa di San Bernardino c'entra con quella di Santa Chiara?" o ancora "Esiste ancora San Pietro in Vivarolo?".
Oggi c'è una risposta: una pagina di Wikipedia 
in cui un bravo ricercatore dilettante di Vicenza ha elencato - in ordine alfabetico, con l'indicazione della loro ubicazione e un sommario cenno storico - tutte le chiese e gli oratori, i monasteri e i conventi della città e del suburbio, ancora o non più esistenti.

Ma c'è di più.
Sapendo che ogni risposta ricevuta stimola altre domande, del tipo:
"Un amico di Padova mi ha chiesto se è vero che a Vicenza nel Medioevo c'era una dozzina di monasteri maschili e quattro femminili, tutti benedettini, e non ho saputo rispondergli", oppure "Romanico, gotico, barocco ... quali stili sono stati utilizzati nelle chiese durante i secoli?", o ancora "Che fine hanno fatto le decine di conventi dei vari ordini religiosi esistenti in città all'inizio dell'Ottocento?"
 
 Questo simpatico ricercatore dilettante ha preparato un'altra pagina
più corposa, da consultare per capitoli, o da leggere per prender sonno, o da studiare per fare bella figura con l'amico padovano, o - meglio ancora - da criticare con le proprie obiezioni, da integrare con i propri suggerimenti, da arricchire con delle belle foto. 

Se avete problemi a modificare direttamente le pagine di Wiki, parlo io con il ricercatore dilettante. Ma intanto guardatele, queste pagine! basta un clic!
Un caro saluto
Claudio

venerdì 24 gennaio 2014

Giornata della memoria

Cari tutti,
in occasione della giornata della memoria vi voglio ricordare che su Wikipedia c'è una pagina specifica sulla storia degli Ebrei a Vicenza, la loro attività e la loro cacciata nel XV secolo, ma anche di alcune vicende dopo l'emanazione delle leggi razziali; e che resta di loro oggi? In fondo alla pagina - nella sezione Voci correlate - vi sono altri collegamenti relativi all'argomento.

(tombe della famiglia Orefice nel Cimitero acattolico di Vicenza)
A presto con altre informazioni
Claudio

sabato 21 dicembre 2013

Ndemo a Monte ...

Una espressione consueta a Vicenza era "ndemo a Monte ..." e tutti, senz'ombra di dubbio, sapevano che si trattava di Monte Berico.

Cari amici, a completamento della passeggiata di sabato 7 dicembre, vi indico le relative pagine di Wikipedia, di recente aggiornate, che riguardano questo argomento:

Campo Marzo, pascolo e mercato, luogo di esecuzioni e cimitero, di passeggio e di divertimento per i vicentini, prima tappa del percorso verso Monte
Monte Berico, i due percorsi e la costruzione dei portici, il nuovo quartiere residenziale e il piazzale della Vittoria
Santuario della Madonna di Monte Berico, le apparizioni e le due chiese, ricolme di opere d'arte
Arco delle Scalette, arco trionfale attribuito al Palladio
Battaglia di Monte Berico, la famosa giornata del 10 giugno 1848

Per chi non è venuto alla passeggiata, possiamo organizzarne un'altra più avanti. Ma fatemi sapere se siete interessati.

Intanto a tutti un caro augurio di Buona Natale e di Felice Anno Nuovo
Claudio

martedì 3 dicembre 2013

Sabato (7 dicembre) sarà una bellissima giornata ...

… così almeno dicono le previsioni del tempo. E allora - cari amici - ho pensato ad una passeggiata, ovviamente con impostazione storico-descrittiva, con questo programma:

  • Ore 14 (puntuali): ritrovo in piazzetta Esedra (Campo Marzo, alla confluenza di viale Dalmazia con viale Roma)
  • Percorso: Campo Marzo - salita di Santa Libera - Portici di Monte Berico - Basilica - stradella del diavolo - chiesa di San Giorgio
  • Ore 16:00: ritorno in campo Marzo.
Uffa! Ma io conosco tutti questi posti! Sì ma, a parte il gusto di fare in compagnia una passeggiata con il sole d'autunno, avremo l'occasione di rivedere questi posti con occhi diversi, parlando di come - tra il 17º e il 19º secolo - la città si aprì verso il Monte, vivendo momenti solenni o drammatici, di divertimento o di festa.

Vi aspetto allora, ma anche questa volta rinnovo la preghiera di mandarmi un cenno di riscontro, in modo da farmi capire la consistenza del gruppo. Un caro saluto
Claudio

giovedì 28 novembre 2013

L'usura e i suoi rimedi a Vicenza

Cari amici,

se avete letto alcuni paragrafi della storia di Vicenza, specialmente quella tardo medievale, vi sarete accorti che, più che con il commercio, in città ci si arricchiva con l'usura.
Vi segnalo ora tre voci di Wikipedia, create di recente oppure riviste, che trattano l'argomento sotto diversi aspetti:

  • La storia degli ebrei a Vicenza, la loro attività e la loro cacciata nel XV secolo; che cosa resta di loro oggi?
  • La vita di fra' Marco da Montegallo, anch'egli vissuto nel XV secolo, appassionato predicatore e fondatore di vari Monti di pietà, tra cui quello di Vicenza. Le sue ossa sono conservate nella chiesa di San Giuliano.
  • La storia del Monte di pietà di Vicenza: le origini, gli scopi, il magnifico palazzo

Bastano, per oggi? A presto rivederci
Claudio